Thursday, February 28, 2008

Speranza realizzata. Le note nei libri servono!


"La tesi dottorale di Eisenman (The Formal Basis for Modern Architecture, Cambridge 1963) è disponibile solo in alcune biblioteche molto attrezzate (come quella dell'Eth di Zurigo) ma andrebbe da qualcuno pubblicata perché è una testimonianza a un tempo storica - solo negli anni successivi questo tipo di analisi diverrà abituale - e calzante di una ipotesi di lavoro dottorale nell'area della progettazione."

Così scrivevo nel mio libro del 1996 a pagina 86. Avevo "scoperto" una copia del documento anni prima (nessun critico a quanto mi risultava ne aveva mai parlato) e ne avevo già scritto la presenza su "Domus" (ora in Coffee break)

Molti anni dopo l'anticipazione di questi scritti, la presenza della dissertazione fu ripresa, per fortuna, da giovani studiosi (zero cenni naturalmente, ai brani citati), ma la cosa importante è che scopro che la dissertazione di Peter Eisenman è stata finalmente pubblicata.

Ha un alto costo, ma potete chiedere alla vostra biblioteca universitaria, se ne frquentate una, di ordinarla. E' un utile documento storico.

Morale: agli studiosi ricordo "lasciate dei piccoli messaggi nei vostri scritti." La pianta a volte crescerà da sè.

Saturday, February 23, 2008

Mostra e Convegno il Futuro della Città


All’Auditorium di Roma Parco della Musica, sabato 1 marzo 2008 ore 9:30 si terrà promosso dal Comune di Roma Assessorato all’urbanistica il Convegno Internazionale, “Le Città del Futuro. Il progetto della ragione. Architettura, Scienza, Tecnologia, Comunicazione” che vedrà prestigiosi relatori internazionali tra cui John M. Johansen, John Allen, Luo Li, Serkan Anilir e sarà concluso dagli on. Walter Veltroni, Roberto Morassut e Gianni Alemanno. Parallelamente al convegno nel foyer dell’Auditorium si presenta la Mostra ”Quindici studi romani. Nuove sfide per la città di domani” curata da Antonino Saggio che presenta per la prima volta da molti anni a Roma una selezione di studi protagonisti del dibattito architettonico: AeV Architetti | Architecture and Vision | Centola & associati | Delogu Architetti | Giovanni D'Ambrosio | Bioprojectgroup | King Roselli Architetti | Giammetta & Giammetta | Ian + | Labics | Ma0 | Nemesi | N! Studio | Schivo | T studio. Saranno esposte in questa occasione un campo vasto di sperimentazioni e di realizzazioni che hanno interessato sia la città di Roma sia altre aree metropolitane e che indicano una serie di strade innovative da seguire sempre più intensamente nei prossimi anni.


Pagina Indice
Brochure mostra e convegno

Saturday, February 16, 2008

Lo Strumento di Caravaggio. Il lIbro


Ordina o scarica il libro on Line >> oppure acquistalo nella edizione Kappa presso le Librerie Kappa di Via Antonio Gramsci, 33 o Piazza Fonatanella Borghese 6 a ROMA.
Caravaggio compie una rivoluzione. Al tempo immobile dell’Umanesimo rinascimentale sostituisce la presa di coscienza drammatica dell’attimo come campo delle scelte individuali; al disegno accademico, la pittura e il colore in presa diretta; alla profondità inquadrata dal telaio, un proscenio in cui personaggi veri danno spessore alla vita; alla luce omogenea, la forza abbacinante di un flash; alla staticità della posa, l’essere (dei personaggi, degli oggetti, degli spazi, della vita stessa) sempre in bilico. Il volume Lo Strumento di Caravaggio (edizione Kappa, distribuzione on line Lulu) propone ipotesi nuove su fatti sin’ora trascurati, ma soprattutto è teso a far comprendere come la presenza dei nuovi strumenti ottici non sia ricetta meccanica o prodigio tecnico, ma si inserisca nella ricerca sulla necessità estetica di una nuova visione. Caravaggio, Galileo e Borromini vengono a costituire, alla fine di questa lettura, una triade indispensabile per comprendere la nascita di una visione laica, per la prima volta "dal basso verso l'alto". Intervista

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